Abitare è un verbo generalmente usato in forma intransitiva, occasionalmente usato come sostantivo ma, da millenni, è il verbo che meglio rappresenta il significato della vita dell’uomo sul pianeta.
Oggi più del 50% della popolazione vive in ambito urbano. La proposta progettuale declina il verbo Abitare in modo Transitivo: abitare eticamente la città secondo sette enunciati 1. Abitare la città su livelli multipli 2. Abitare il parco 3. Abitare la residenza 4. Abitare i luoghi del lavoro 5. Abitare il tempo della mobilità 6. Sostenibilità economica dell’abitare 7. Sostenibilità ambientale dell’abitare.
La città storica si sviluppa in orizzontale; La città del Moderno ha tentato la via della verticalità; La città contemporanea è multilivello. Il progetto prevede l’integrazione delle funzioni pubbliche e private ai diversi livelli per una declinazione transitiva del concetto di abitare e contro il consumo del suolo.
Nella città storica, non c’è commistione tra pubblico e privato. Nel progetto della Multilayer City, pubblico e privato si sovrappongono e si ibridano.
Le esigenze abitative della contemporaneità si basano su una domanda flessibile nel tempo di spazi per l’abitazione, il lavoro e il tempo libero.
Il quadrante Nord-Est della Città di Torino costituisce l’ultima grande occasione di trasformazione di aree poste ai limiti della città, oltre le quali si estende la campagna.
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