La chiesa delle Brigittine si colloca in un punto critico del tessuto urbano di Bruxelles. Chiuso tra la ferrovia e il quartiere dei Marolles, appare sovrastata dall’alto edificio alle sue spalle che ne annulla la monumentalità. Da qui l’idea di rafforzarne l’esistenza, di sottolineare il suo “essere lì” raddoppiandone il volume.
Il nuovo edificio che affianca l’antica chiesa contrappone alla sua massa costruita di mattoni e pietra una immagine architettonica alternativa.
Essa si presenta come un’immagine semplificata dell’antica chiesa, richiamandone gli elementi costruttivi fondamentali reinterpretati in chiave contemporanea.
La nuova facciata, nella sua parte trasparente, lascia intravedere la struttura principale della sezione dell’edificio mentre una metà viene rivestita da un involucro in corten che definisce e protegge gli ambienti tecnici che si sviluppano al suo interno.
Fra la chiesa barocca e il suo doppio si inserisce un terzo elemento, al suo interno un corpo scala e un ascensore distribuiscono verticalmente le diverse funzioni su sette livelli. Una sala da spettacoli per cento persone, le sale prova, un ristorante, spazi per uffici, locali tecnici e di servizio completano così e rendono funzionale il grande vuoto della navata della chiesa barocca.
Gallery
Credits
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Lascia un commento