Tsunami Safe(r) House

© Justin Lee

Progetto sviluppato per la Prajnopaya Foundation. Tema: costruire un prototipo di abitazione resistente allo Tsunami da replicare poi in oltre 1000 esemplari a basso costo in Sri Lanka. Il progetto e’ stato sviluppato insieme a un gruppo multidisciplinare, sia a Torino sia a Boston. Partendo da elementi costruttivi standard e’ stato sviluppato uno schema strutturale basato su quattro nuclei interni ad alta resistenza, che sostengono la copertura e delimitano gli spazi domestici. Questi nuclei sono disposti in senso perpendicolare alla linea di costa per minimizzare la superficie d’impatto in caso di Tsunami. In base a simulazioni numeriche condotte da Buro Happold (Londra) la nuova struttura risulta essere almeno 5 volte più resistente rispetto ad analoghe costruzioni di tipo tradizionale. I nuclei offrono maggior protezione a importanti zone funzionali della casa (dispensa, cucina, servizi igienici, etc.). Le partizioni di collegamento sono realizzate in materiali leggeri e riciclabili, che favoriscono la ventilazione interna: grigliati in legno o canne di bambu’.

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Credits

• progetto > carlorattiassociati – Walter Nicolino & Carlo Ratti, Chiara Morandini; con MIT Senseable City Lab, Tenzin Priyadarshi – MIT Prajnopaya Foundation, TDI Harvard, Buro Buro Happold con Luis Berrios, Ellen Chen, Domenico Del Re, Tenzin Priyadarshi, Ying Zho.
• localizzazione > Balapitiya (Sri-Lanka)
• tipologia > edificio residenziale
• cronologia > 2005 – 2006
• superficie > 80 mq
• crediti fotografici > Justin Lee