5 – 11 Novembre 2018 / Genova
La quarta edizione di Big November, ARCHITECTURA et MEDIA, attraverso il contributo di critici, architetti e fotografi mira ad analizzare il complesso rapporto tra l’Architettura e il suo contesto fisico e mediatico, soffermandosi su come l’iperbolico espandersi di quest’ultimo nella società di massa globalizzata abbia profondamente cambiato l’architettura stessa, la sua concezione, la sua comunicazione, la sua condivisione trasformandola in medium tra i media. L’architettura oggi, grazie al sistema delle immagini e alla loro veicolazione coinvolge un pubblico che in passato era inimmaginabile: l’architettura quindi mantiene sia il ruolo di aggregante sociale, luogo fisico di incontro delle persone, che quello di icona, immagine riprodotta che va a formare un immaginario globale molto vasto.
All’interno di un programma composto da 22 appuntamenti, saranno coinvolti nomi di rilevanza internazionale quali Francesco Dal Co (storico dell’architettura di fama mondiale e direttore della rivista Casabella), Beatriz Colomina (uno dei più famosi teorici contemporanei e docente all’università di Princeton e direttore del programma Media & Modernity), Adam Caruso dello studio Caruso st. John, (vincitore nel 2016 del prestigioso premio Stirling e, nel 2018, e Menzione speciale per il padiglione britannico all’ultima Biennale di Architettura di Venezia) e Gianni Berengo Gardin (celebre fotografo italiano che racconterà i cantieri dei più noti lavori dello studio Renzo Piano).
Il loro contributo sarà arricchito da quello di teorici e professionisti di alto profilo culturale, appartenenti a diverse generazioni, tra cui: Marcante Testa, che terranno una lezione sugli stereotipi nella comunicazione del progetto di architettura; Luigi Prestinenza Puglisi e Massimo Pica Ciamarra, che ripercorreranno le vicende della nota rivista “Carré Bleu” a 60 anni dalla sua fondazione; Nicola Braghieri, professore del Politecnico di Losanna, che mostrerà le sue Cartoline Analoghe; Fala Atelier, giovane studio portoghese, che racconterà l’uso della retorica in architettura; lo studio milanese Fosbury Architecture, che presenterà la ricerca fatta sulle opere incompiute in Italia; Roberto Collovà, che illustrerà il lavoro fotografico che documenta le mille vite del progetto di Evora del maestro portoghese Alvaro Siza; ed Aldo Amoretti, sanremese, architetto e fotografo di riferimento di grandi architetti del calibro di Peter Zumthor e Bjarke Ingels.
A questi appuntamenti se ne affiancheranno altri più informali, come le ormai classiche Walking Lectures in cui, attraverso quattro passeggiate tematiche, verranno illustrati i volti meno noti di Genova.
Info
Un’iniziativa della Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC
Cura, coordinamento, organizzazione: Lorenzo Trompetto
Progetto grafico: Fluido
Social Media marketing: Fluido, malapartecafè
Comunicazione: Studio Viale von der Goltz
Fotografia: Jacopo Baccani
Riprese video: Ghettup TV
Tel: +39 010 2473946
www.fondazione-oage.org
info.foage@archiworld.it
Scarica il programma completo in pdf
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Lascia un commento