Giovedì 23 aprile, dalle 19:00 alle 21:00, in via Cesare Battisti 3/E a Torino, si svolgerà il secondo appuntamento de L’aperilibro: ciclo di presentazioni di libri d’architettura organizzato da OII+ in collaborazione con Mood Libri & Caffè.
Tra una birra e uno spritz, Paolo Ceccon, Davide Tommaso Ferrando, Stefano Pujatti e Laura Zampieri discuteranno con Pietro Valle del suo nuovo libro, Alpe Adria Senza. Paesaggi Contemporanei a Nord Est (Maqom Haze, 2014):
Il tema di questa raccolta di scritti e fotografie è il paesaggio contemporaneo della zona conosciuta come Alpe Adria che comprende la ragione Friuli Venezia Giulia e i territori confinanti della ex-Jugoslavia (oggi Slovenia e Croazia) e dell’Austria. È un’area geografica abitata da molteplici culture, dotata di un territorio complesso che include forme naturali e antropiche diverse, a volte aggregate insieme artificialmente.
Il territorio dell’Alpe Adria viene qui descritto nella sua forma fisica e spaziale, senza fare ricorso alla presenza di persone o azioni. Valle indaga l’evidenza materiale dei luoghi: questa parla delle differenze che li hanno attraversati più degli eventi; a volte inganna e nasconde i processi che hanno dato loro forma (o non-forma). Per questo, la capacità di guardare e descrivere è intersecata da una coscienza storico-culturale che relativizza la visione.
Le differenze presenti nell’Alpe Adria sono indagate in siti specifici dotati di un nome e di un’identità, e in condizioni diffuse che si ripetono in più contesti. Lignano, Villa Manin, Redipuglia, la Risiera di San Sabba, Torviscosa rivelano così dei lati assolutamente inaspettati. I casi tipici sono indagati nella loro ripetizione, la quale diviene spesso paradigma di una mancanza di adattamento dei progetti ai siti in cui sono collocati. Ecco quindi le caserme, le villette, i condomini, le strade di montagna, le zone industriali, i pioppeti intensivi e tutta una serie di luoghi “banali” che di solito sfuggono allo sguardo.
Non emergendo una condizione di appartenenza o di identità pacificata, i luoghi dell’Alpe Adria non sono sintetizzati in formule definitive. Per questo motivo, ognuno degli scritti raduna in sé le forme del racconto, del saggio, del diario di viaggio e della relazione tecnica. Le fotografie non hanno pretesa di completezza nè cercano di riassumere un contesto in una sintesi. Formano, piuttosto, dei contrappunti al testo, che suggeriscono improvvise aperture o fughe trasversali. Alpe Adria Senza è quindi un’esplorazione aperta di un paesaggio inafferrabile.
Nel frattempo, chi vorrà potrà acquistare una copia del libro con tanto di aperitivo – un aperilibro! – a un prezzo speciale, fissato unicamente per l’occasione.
Infine, gli amanti della pianificazione urbana si preparino, perché l’ospite del terzo appuntamento sarà Franco La Cecla, che presenterà il suo ultimo libro, Contro l’Urbanistica (Einaudi, 2015).
Vi aspettiamo!
L’aperilibro è un progetto di OII+ in collaborazione con Mood Libri & Caffè ed è curato da: Alessandro Cimenti, Davide Tommaso Ferrando, Simone Gadaleta, Massimo Nicolino e Walter Nicolino.
Info: associazione@zeroundicipiu.it
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