Casa sperimentale a Muuratsalo

Sulla sommità rocciosa dell’isola di Muuratsalo, in mezzo al lago Päijänne, è situata la mia casa sperimentale, tutt’ora senza nome, costruita per il mio piacere personale, quasi per gioco. Ma è anche stata realizzata per esperimenti seri, specialmente per affrontare quei problemi che un architetto non ha la possibilità di risolvere nel quadro dei suoi lavori di routine.

Nei lavori che faccio per i miei clienti dovrebbe sempre esserci posto per un tanto di sperimentazione, altrimenti non vi sarebbe progresso, né architettonico né costruttivo. Tuttavia la sperimentazione, nel quadro della normale attività architettonica, è destinata a restare un fatto secondario e a non andare oltre i limiti del ragionevole. In questa “casa-gioco” ho voluto sperimentare tutto ciò che non è ancora stato sperimentato.

La costruzione di Muuratsalo è stata pensata come sintesi tra lo studio privato di un architetto e un centro sperimentale, dove è possibile esaminare anche problemi non ancora maturi per essere poi tradotti altrove, e dove la vicinanza con la natura induce a riflessioni sia sulle forme che sulle tecniche. Forse sarà possibile così definire il carattere di dettagli architettonici tipici dell’ambiente nordico.

Questo edificio, nelle intenzioni sperimentali, vuole andar lontano: differisce dalle costruzioni tradizionali per forma, per scala e per il tipo di materiale. I prospetti verso il patio chiuso sono stati suddivisi in 50 diverse zone, per sperimentare vari tipi di cotto e di ceramica, diverse modulazioni, diverse dimensioni di mattoni e diversi trattamenti specifici.

Agli esperimenti sulle forme si sono così collegati gli studi sulla resistenza dei materiali, oggetto di osservazione quotidiana dell’architetto.

Lo stesso per la pavimentazione del cortile, osservata di anno in anno, analizzando il comportamento dei vari materiali di pavimentazione, del cotto e della pietra: non solo, ma si è anche preso in considerazione il comportamento delle diverse piante ornamentali e dei vari tipi di muschio. Le pareti della casa sono state costruite tutte in modo diverso, e questa pluralità tipologica è stata usata pure nella copertura. […]

Tutto il gruppo di costruzioni è dominato dal focolare che arde al centro del cortile; dal punto di vista della praticità e del confort esso ha la stessa importanza del fuoco da campo al centro di un accampamento; la fiamma e il suo riflesso sulle superfici innevate irradiano un’atmosfera di calore gradevole, quasi mistica.

ALVAR AALTO, Una casa sperimentale a Muuratsalo, in ID. Idee di architettura. Scritti scelti 1921-1968, Zanichelli, Bologna 1987, pp. 105-107.

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