“Ornamento e delitto”
La decorazione e come questa possa essere coniugata con un architettura rappresentativa di uno stile di vita contemporaneo ed internazionale: questo il tema di sperimentazione per Andrea Marcante ( UdA) e Adelaide Testa nella ristrutturazione di un appartamento di circa 250 mq. nel centro storico di Torino.
Le caratteristiche degli spazi esistenti ancora permeate di qualità auliche e gli elementi decorativi presenti come gli infissi interni, gli stucchi e le pavimentazioni in legno sono state spunto per un viaggio attraverso le differenti espressioni dello spazio. Uno spazio emozionale e uno cartesiano, intellettivo. Così le qualità dello spazio emozionale sono interpretate dalla decorazione e dall’impiego della carta da parati sulle pareti, a questo di sovrappone lo spazio strettamente geometrico e rigoroso delle contropareti in gesso che re-interpretano gli ambienti.
L’architettura è un sottile derma bianco icona dell’essenzialità contemporanea che ri-veste le pareti.
Attraverso le sue geometrie stereometriche e un illuminazione continua a led rivela un vestito di carta da parati Farrow&Ball, “icona” della casa borghese tradizionale; sospendendo l’individuo tra presente e passato e tra architettura e decorazione .
La casa diventa un palcoscenico dove persone e arredi possono così liberamente riconoscersi e disconoscersi con ciò che li circonda. Il tutto pervaso dal sottile sentimento di apparenti estremi riconciliabili, qui invece ricondotti ad un equilibrio giocato sulla contaminazione e compresenza di opposti, peculiarità del mondo d’oggi.
Gallery
Credits
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Lascia un commento