Sheltered prayers

© Archicura

L’area a disposizione per il complesso parrocchiale si estende lungo una bealera in un lotto di forma allungata: fortunata è la concomitanza del corso d’acqua, simbolo vitale di rinascita dello Spirito che deve essere oltrepassato per raggiungere la Chiesa.

© Archicura

La chiesa ha forma di Tenda-Capanna ed è disposta su un prato verde. La chiesa, come espressione di tenda, apparirà composta da grandi teli rivestiti da manti metallici in lega zinco-titanio grigi, sostenuti da una struttura in ferro non leggibile dall’interno né dall’esterno; tra i teli, ed in sommità, il vento dischiude i teli lasciando trasparire la luce del cielo attraverso spaccature strette e ben calibrate nella loro distribuzione, in modo da diffondere luci ed ombre all’interno della tenda senza eccedere in effetti di abbagliamento. L’illuminazione artificiale segue, per quanto possibile la provenienza della luce naturale.

© Archicura

Il corpo opere parrocchiali e casa canonica è composto da un volume semplice con anteposto il porticato di giunzione con la chiesa, rivestito da uno strato di intonaco; due quindi sono i valori cromatici del complesso: il grigio patinato dello zinco-titanio della chiesa ed il bianco dell’intonaco delle opere parrocchiali.

© Archicura

Le pareti interne della chiesa sono intonacate, le superfici inclinate della copertura sono eseguite a modo di tenda che discende dalla sommità ove è posta la sorgente di luce naturale ed artificiale, con lastre a larga curvatura in cartongesso, supportate da sottostrutture metalliche. All’interno della chiesa lungo le spezzettature del lato maggiore, verso est, sono disposti i “segni” liturgici: il Battistero, l’ Organo, la Cappella invernale e Cappella del Sacramento, mentre ai due estremi verso ovest sono disposte le due sale della conciliazione, chiuse da pareti verticali che si alzano fino ad incontrare le pareti della strattura a tenda.

© Archicura

L’altare riveste la forma di mensa a base rettangolare o quadra (a piramide rovesciata), quale segno radicato profondamente nella terra, che mira all’infinito del cielo. La liturgia Eucaristica e la liturgia della Parola sono celebrate sul presbiterio rialzato su pedana litoide, quale centro dominante dell’aula: anche la cappella invernale permette la visibilità dell’altare attraverso la parete vetrata che la separa dalla sala liturgica.

© Archicura

Il battistero, localizzato sotto la torre campanaria triangolare, è accessibile direttamente anche dall’esterno attraverso una parete vetrata dalla quale traspare sempre l’interno della aula liturgica in modo da facilitare il percorso dal battistero all’altare; il fonte battesimale può essere utilizzato con immersione per gli adulti, oppure in normale abluzione per i bimbi battezzandi.

© Anna Positano

Uno spazio definito da parete vetrata inclinata, in una posizione più riservata, ospita la cappella invernale con il tabernacolo del SS Sacramento, facilmente accessibile dal sacerdote celebrante; nei giorni di festività si può assistere da qui alla celebrazione centrale attraverso la parete di vetro.

Gallery

Credits

  • progetto> Archicura (Paolo Dellapiana,  Ugo Dellapiana, Francesco Bermond des Ambrois); con Andrea Zanero, Stefania Zitti, Paola Von Arx, Angela Tomasello, Alessandra Paracchi, Diego Stefani
  • localizzazione > fraz. Mussotto, Alba, Cuneo
  • tipologia > edificio religioso
  • cronologia > 2004 – 2009
  • superficie > chiesa 550 mq, casa parrocchiale 900 mq
  • crediti fotografici > Archicura

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