Il nuovo ampliamento del cimitero di Borgaretto, inserito all’interno del parco del Sangone, si sviluppa su diverse quote altimetriche: il piano di campagna, l’altipiano centrale a quota +2.40 metri, il camminamento perimetrale a quota +1.20 metri. Tali dislivelli offrono una visuale panoramica a 360° oltre il muro di cinta realizzato in pietre da scogliera.
Una nuova tipologia di sepolcro costituisce la parte centrale dell’intervento: i sepolcri, realizzati in calcestruzzo armato diventano struttura di sostegno dell’altipiano a quota +2.40 metri. Piccoli affossamenti svelano la presenza delle sepolture, in corrispondenza di questi un pavimento di griglia permette di vedere la posizione del defunto. Le lapidi, poste in orizzontale, segnano la cornice dell’affossamento, ombreggiato da una pianta. Tutto l’ampliamento è concepito come un grande blocco di ghiaia e pietrame con granulometrie diverse; ghiaia molto fine per tutte le zone percorribili, pietrame più grossolano per le scarpate, getti di ghiaino lavato per le panche, le scale e le rampe. La ghiaia diventa dunque elemento fondamentale dell’intero intervento oltre che del paesaggio del parco, segnato dalla presenza di vecchie cave.
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