UdA

UdA è stato fondato nel 1992 a Torino da Walter Camagna, Massimiliano Camoletto e Andrea Marcante.

Lo studio ha unito nel tempo all’attività professionale la partecipazione a numerosi concorsi tra i quali: Europan 5 (progetto menzionato per l’area di Torino) e “La Città del III Millennio” VII Biennale di Architettura a Venezia.

Nel 2002 è stato invitato da Toyo Ito, Alessandro Zaera-Polo e Bob Van Reeth come rappresentante unico per l’Italia all’esposizione “New Trends of Architecture in Europe and Japan 2002″ tenutasi a Tokyo, Gand, Bordeaux, Salamanca, Lisbona e Madrid, e nel 2006 è stato invitato alla V Biennale di architettura di Brasilia.

I progetti di UdA sono stati definiti dalla critica come esempi di “minimalismo erotico”: una architettura ultra sofisticata con una specifica attenzione alla percezione sensoriale, ai materiali, alla luce e alle superfici. Operando all’interno dell’Interior design e dell’architettura UdA ha sviluppato un approccio eclettico e non teoretico al progetto strettamente correlato alla comunicazione visiva, ai sensi, ai materiali e alle contaminazioni con le altre forme di espressione creativa; trasformando il concetto di “spazio” cartesiano nel suo omologo emotivo-sensoriale di “territorio”, “paesaggio”.

Diversi riconoscimenti: i progetti di Uda per Casa Levis e Ilti Luce sono stati rispettivamente selezionati per il premio Cosenza 2000 e 2002 e inoltre all’edificio Ilti Luce è stato conferito dall’Ordine degli Architetti di Torino il premio “Architetture Rivelate”, per la qualità del progetto e della realizzazione. UdA è stato invitato in numerosi workshops e seminari in Italia, Giappone, Francia, Cuba, Israele e Messico, e attualmente Andrea Marcante è professore a contratto presso il Politecnico di Torino con un corso sulla sperimentazione delle qualità percettive del vetro. Lavori di UdA sono stati pubblicati sulle principali riviste internazionali di settore.

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